A Fieramilano l’impegno del consorzio turistico ECOtur per la promozione del territorio nello stand allestito dalla Regione.
Calabria destinazione cicloturistica a partire dall’imminente passaggio in Rivera dei Cedri del Giro d’Italia.
È questo il messaggio promozionale che ECOtur, consorzio di operatori turistici calabresi, ha portato alla Borsa internazionale del Turismo svoltasi a Fieramilano dal 10 al 12 aprile 2022, sotto lo slogan de “Un unico luogo per incontrare il mondo”.
C’era anche la Calabria con il brand “Calabria Straordinaria”, sotto il quale è stato allestito il consueto stand regionale, molto affollato e assoluto protagonista non solo per l’offerta contenuta, ma anche da un punto di vista estetico. Nello spazio dedicato, dove sono stati ospitati circa 50 operatori turistici tra tour operator, consorzi turistici e strutture ricettive calabresi, hanno fatto gli onori di casa il governatore Roberto Occhiuto, “l’ambasciatrice nel mondo” Elisabetta Gregoraci, il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, e l’assessore regionale al Turismo e Marketing, Fausto Orsomarso.
“La nostra – ha avuto modo di dire l’assessore Orsomarso – è una terra di molte opportunità, soprattutto turistiche: enogastronomia, cammini, mare e montagna, entroterra, cultura, borghi, archeologia e le esperienze di turismo slow. Queste ultime sono pensate con particolare attenzione agli amanti della bicicletta in ogni sua declinazione, dalla strada allo sterrato, fino alle ciclovie e alle piste ciclabili. Su tutto questo – ha aggiunto Fausto Orsomarso – costruiamo costantemente una nuova narrazione, Calabria Straordinaria, appunto, e un fitta programmazione in cui accoglienza turistica fa rima con marketing, mobilità, comunicazione, strutture ricettive moderne e funzionali e operatori qualificati”.
E tra questi, sempre nello spettacolare ed accogliente spazio allestito in fiera dalla Regione, c’era anche Giancarlo Formica, presidente ECOtur, a stretto contatto con gli oltre 1.000 espositori, i tanti buyer provenienti da 47 Paesi, gli enti e le realtà italiane affiancate da Enit, agenzia nazionale del turismo.
“Ci siamo dati da fare – ha detto – per promuovere la Riviera dei Cedri e il Parco nazionale del Pollino come destinazione clicloturistica e penso che si possa essere soddisfatti per aver intrapreso la strada giusta. La Bit è stata una grande opportunità in tal senso, per via delle centinaia di operatori italiani e internazionali incontrati e con i quali siamo riusciti a trarre conclusioni positive. Da molti di loro abbiamo riscosso pareri lusinghieri sulla nostra offerta di vacanza.